La cooperativa sociale Zoe, con il suo lavoro, intende non solo inserirsi nel sistema produttivo territoriale, creando opportunità lavorative e di crescita economica, ma, in un senso più ampio, migliorare la qualità di vita dei cittadini promuovendo il benessere della persona: nella realizzazione di sé, nella partecipazione alla vita sociale, politica, culturale.
Zoe ha lo scopo (mission) di perseguire l'interesse generale della comunità alla promozione umana e all'integrazione sociale, attraverso lo svolgimento di
Attualmente la Cooperativa Sociale ZOE sta attuando una serie di studi e interventi sul territorio (tavoli tematici, confronti con amministrazioni pubbliche, imprese territoriali, partner extraterritoriali) relativi i processi di raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti solidi urbani.
Di particolare interesse, sul piano della innovazione degli interventi e delle azioni di riciclo, sembrano essere interventi quali:
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Oltre ad attività che permettano l’inserimento lavorativo di persona svantaggiate (Area B della Cooperativa), la ZOE svolge attività formative integrata in contesti lavorativi “protetti”. I destinatari di queste attività sono giovani e persone adulte con deficit intellettivo, eventualmente associato ad altre forme di disabilità. La pizzeria “Voglia di Pizza” di Ischia di Castro (VT) è un’attività produttiva che, entro e al di là del suo specifico commerciale (è tale aspetto che rende possibile la sostenibilità delle azioni formative!), ha i seguenti obiettivi:
Accanto ad operatori che curano l’attività produttiva ordinaria, di vendita della Pizzeria, la stessa è dotata,nel caso di inserimenti lavorativi protetti e/o di tipo formativo, di educatori con specifica esperienza nel campo della formazione al lavoro. Supporta i progetti una équipe specialistica composta da: assistente sociale, psicologa, pedagogista, neuropsichiatra.
Referente del servizio:Claudia Pietrini 338.1372828 |
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In area più specificatamente operativa, la ZOE eroga servizi rivolti ad enti pubblici e imprese private nei seguenti ambiti:
ARCHEOLOGIA PREVENTIVA - per l’evenienza di ritrovamenti archeologici “a cantiere aperto” e le conseguenti ricadute negative di ordine economico che tale occorrenza, se non prevista, può comportare sulla procedura d’appalto e per la tutela del bene pubblico;
RICOGNIZIONI - estensive e mirate, impiegando un sistema GPS. I dati acquisiti durante la ricognizione sono successivamente elaborati e riversati in un file dxf georeferenziato; sia a fini di studio che perché indispensabile sul piano archeologico preventivo.
ASSISTENZA ARCHEOLOGICA - nei cantieri dove siano venuti alla luce in corso d’opera reperti archeologici, nelle aree sottoposte a declaratoria di interesse archeologico o in tutti i casi in cui la Soprintendenza richieda la presenza dell’archeologo sul cantiere, la cooperativa sociale ZOE mette a disposizione la propria esperienza per l’assistenza archeologica allo scavo ed alla movimentazione terra; coniugando le imprescindibili esigenze di tutela e di documentazione delle preesistenze archeologiche, con le necessità di eseguire l’opera nei tempi e nei modi previsti dal progetto e riducendo le ricadute negative che i rinvenimenti “a cantiere aperto” spesso comportano per l’impresa esecutrice dei lavori.
SCAVI ARCHEOLOGICI - la ZOE effettua scavi stratigrafici, programmati e di emergenza, applicando un protocollo operativo collaudato che consente di operare in tempi rapidi, salvaguardando la precisione e la correttezza del dato scientifico; la ZOE è infatti specializzata nell’informatizzazione dei dati di scavo che permette di produrre, organizzare e gestire facilmente la molteplice documentazione richiesta dall’indagine archeologica, mettendo a disposizione della ricerca informazioni rapidamente accessibili e costantemente aggiornabili.
RILIEVI ARCHEOLOGICI – la ZOE effettua rilievi archeologici, topografici e d’alzato, anche in condizioni di difficile operatività, come terreni che presentino forti asperità o saggi di scavo di dimensioni molto ridotte e con profondità elevate. La Cooperativa esegue inoltre carte di dettaglio modellate sulle esigenze del ricercatore, partendo da rilevamenti diretti oppure riagganciandosi a cartografie moderne o antiche, e rilievi fotogrammetrici con sistemi ibridi, impiegando congiuntamente fotocamera digitale e stazione totale al fine di ottenere un risultato che riduca al minimo le distorsioni dovute all’obbiettivo e mantenga un’elevata affidabilità.
DISCEGNO E SCHEDATURA MATERIALI - la ZOE studia e scheda i materiali archeologici, seguendo le procedure e gli standard richiesti dall'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione.
Ha sviluppato inoltre nuove metodologie che permettono il rapido disegno dei reperti ed accrescono la precisione della restituzione grafica, offrendo la possibilità di fruire di un numero di dati scientifici più elevato
Felice Fioramanti 335.5965599
Potatura ed abbattimento alberi di alto fusto
La Cooperativa Sociale ZOE effettua la potatura di alberi, su strade, lungo linee ferroviarie, su spazi pubblici e privati, con l’uso di piattaforme aeree. La potatura comprende tipi di taglio diversi a seconda dell’esigenza della pianta (spuntatura, diradamento, speronatura, taglio di ritorno). I tagli vengono effettuati in modo pulito: senza lasciare rami morti o malati, cortecce sbrecciate, ecc.; con o senza uso di mastici, cicatrizzanti o fungicidi, utilizzando le più recenti metodologie di taglio. Si effettuano servizi particolari di potatura di alberi ad alto fusto, ripristino della visibilità lungo direttrici stradali o ferroviarie, interventi su aree soggette a vincoli di protezione ambientale.
Manutenzione del verde pubblico e privato
La Cooperativa Sociale ZOE è inoltre in grado di offrire a clienti pubblici e privati: sfalcio d’erba, decespugliamento, raccolta fogliame, piantumazione fiori, concimazione, potatura cespugli, siepi, arbusti ed alberi ornamentali, diserbo erbe infestanti, installazione e rigenerazione di manti erbosi, idrosemina, trattamenti fitosanitari.
Progettazione e realizzazione aree verdi
La Cooperativa si avvale di figure professionali interne ed esterne che progettano aree verdi, parchi e giardini sia pubblici che privati.
I nostri tecnici garantiscono una accurata scelta di materiali e di essenze che, combinati con specifici lavori edili per muretti in pietra e a secco, garantiscono soluzioni ambientali e paesaggistiche il più possibile prossime sia alle esigenze del cliente, che ala tutela ambientale e paesaggistica.
Si progettano e realizzano, inoltre, interventi di irrigazione a goccia e a pioggia.
Ingegneria naturalistica
Le tecniche di ingegneria naturalistica possono essere applicate ed effettuate nei seguenti settori:
Decespugliamento e taglio piante
La Cooperativa Sociale ZOE è altresì specializzata nel taglio piante lungo le linee elettriche di Alta, Media e Bassa tensione gestite dall’ENEL o da altre aziende private o municipalizzate.
Lungo le strade si effettuano interventi volti a migliorare la visibilità oltre che interventi di miglioramento e mantenimento degli arbusti. Analoghi interventi possono essere effettuati lungo le linee ferroviarie.
Sfalcio e diserbo erba
Sfalcio e diserbo erba nelle stazioni, nelle cabine primarie e secondarie di distribuzione energia elettrica.
La Cooperativa Sociale ZOE è specializzata nella manutenzione del verde all’interno delle stazioni, delle cabine primarie e secondarie, tramite l’utilizzo di trattori con trincer e trincer con raccoglitore. Nelle aree sottostanti gli impianti di trasformazione viene usato un tosaerba con raccoglitore. Viene altresì usato del dissecante irrorato con pompe a scoppio.
Sfalcio erba lungo banchine stradali e linee ferroviarie
Il taglio dell’erba lungo le strade avviene tramite l’utilizzo di trattori con braccio di varia lunghezza ed aventi decespugliatori della larghezza di m. 1,20. Analogo sistema viene utilizzato per la ripulitura di fossati e argini.
Le opere di finitura vengono effettuate da operatori con l’uso di decespugliatori a scoppio.
Durante l’esecuzione dei lavori si provvede all’installazione di segnaletica, anche semaforica, atta a garantire il traffico veicolare ed il personale che vi opera.
Felice Fioramanti 335.5965599
Nell'ambito del dibattito tecnico-metodologico sul come e con quali mezzi e tecnologie si possa oggi meglio conservare i siti archeologici, si è venuta delineando con chiarezza l'importanza del ruolo del c.d. "management": dell'azione di coloro i quali, magari con ruoli professionali diversi, ricoprono la funzione istituzionale di "gestori del sito".
E' obbligo usare questa definizione generica perché mentre il problema della conservazione delle aree archeologiche non conosce frontiere politiche all'interno di un bacino culturale comune, quello mediterraneo, ogni Paese ha strutture amministrative proprie, spesso originali, che non consentono una generalizzazione in fatto di "direttori di sito", di "soprintendenti", di "ispettori", di "conservatori", di "gestori di parchi" e così via.
E' ovvio comunque che il nome che viene dato a questa figura istituzionale non è di particolare rilievo, dal momento che sono chiare le mansioni: la responsabilità e la gestione di un sito archeologico.
Anche sul significato di questo punto, cosa significa "gestione di un sito archeologico", oggi le idee sono abbastanza chiare e concordi; ponendo sui piatti della bilancia due obiettivi equivalenti sulla funzione di un sito archeologico aperto al pubblico, troviamo:
La gestione (management) di un sito archeologico, pertanto, si pone al centro di queste due funzioni ed ha come finalità il raggiungimento del miglior compromesso tra queste due esigenze apparentemente diverse. Una gestione sarà definibile come “buona” quanto maggiori e bilanciati saranno i risultati in entrambe le componenti.
Anche per le aree archeologiche, come per i musei, la ZOE collabora con gli enti pubblici territoriali, regionali e con le amministrazioni locali nella doppia accezione anzidetta: tutela del patrimonio (trasmissione alle generazioni future delle evidenze archeologiche), innovazione dei servizi didattici e aggiuntivi (diffusione dei beni archeologici), nella consapevolezza di un vincolo economico che, solo, può permettere la sostenibilità del bene pubblico. Necropoli Felceto
Claudia Pietrini 338.1372828